Il 12 Novembre 2024 l’associazione Donna per donna Cuneo festeggia 25 anni di attività: venticinque anni vissuti in punta di piedi accanto a chi sta attraversando un percorso di recupero e rinascita dopo l’esperienza di un tumore al seno.
Era il 12 Novembre 1999 quando l’allora primario di ginecologia e ostetricia Dott. Rattazzi, insieme a un gruppo di volontarie che avevano vissuta la malattia, fondò l’associazione Donna per donna. Insieme a lui c’erano Adelina Zavattaro, Irene Bottasso, Stefania Cavallera, Vanda Francescato, Dina Ramonda, Sabrina Roasio, Maria Giordano e Susanna Chesta.
Alcune di loro erano state indirizzate a far parte dell’associazione dai medici che le avevano seguite nel percorso di cura e di guarigione: avevano le caratteristiche giuste per dare sostegno e supporto a chi il tunnel lo stava attraversando.
Da quel 12 Novembre sono passati 25 anni, il gruppo di volontarie, sempre e costantemente seguito da una psicologa, si è ampliato e i servizi resi ai pazienti sono aumentati.
Oggi le volontarie offrono il loro prezioso servizio nei reparti di ginecologia, chirurgia e oncologia e sono a disposizione per dare sostegno e ascoltare i pazienti che hanno bisogno di parlare e confrontarsi anche presso la sede dell’associazione.
Oltre al grandissimo lavoro svolto in ospedale sono tante le attività messe in campo dall’associazione: in questi anni sono stati organizzati convegni in collaborazione con il personale sanitario, ma anche incontri e gite per offrire momenti di aggregazione. Un servizio particolarmente importante è quello del prestito delle parrucche alle pazienti in chemioterapia: una modalità per aiutare concretamente le donne a ritrovare la loro femminilità.
L’associazione organizza mercatini e partecipa a manifestazioni per raccogliere fondi: questo ha permesso di fare donazioni ai reparti di ginecologia, radioterapia, chirurgia generale e estetica ricostruttiva, oncologia e trauma center, per la considerevole cifra di 68.180,71 euro. Le donazioni hanno consentito di acquistare strumentazioni utili alle pazienti in terapia.
Tutto questo lavoro è possibile anche grazie a un costante percorso formativo e di supporto psicologico per le volontarie.
“Il grande lavoro di questi anni – dichiarano le volontarie – non sarebbe stato possibile senza il supporto di tutto il personale medico e paramedico dell’ospedale di Santa Croce e Carle di Cuneo. In particolare, sperando di non dimenticare nessuno, vogliamo ringraziare i medici che hanno accompagnato tante donne come noi nel percorso di rinascita: la d.ssa Anfossi, il dott. Bonomi, il dott. Da Pont, la d.ssa Fillini, il dott. Garrone, il dott. Lauro, il dott. Merlano, il dott. Mercuri, il dott. Merlotti, il dott. Numico, il dott. Papaleo, il dott. Principe, il dott. Puppo, il dott. Rivarossa, il dott. Russi e la d.ssa Vandone. Un grazie particolare va al nostro fondatore, il dott. Rattazzi.”
Ivana Pane, presidente del sodalizio, conclude: “ In tutti questi anni, in punta di piedi abbiamo reso il nostro servizio in ospedale e abbiamo cercato di partecipare alle tante iniziative che l’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle realizza per i pazienti. Siamo grati alla direzione sanitaria e a tutto il personale ospedaliero che da 25 anni ci accoglie e ci sostiene permettendoci di svolgere la nostra opera di volontariato.”