Scadenza: venerdì 28 febbraio 2025
Bando generale 2025 per contributi superiori a 10.000 euro di Fondazione CRC – Nell’ambito dei Bandi di Ascolto e Attivazione del territorio sarà possibile presentare richieste di contributo inerenti agli ambiti di intervento identificati nel Piano Pluriennale.

Il presente Bando offre a tutti i soggetti ammissibili attivi nelle aree e nei settori di intervento della Fondazione CRC la possibilità di presentare richieste di contributo per progetti rilevanti che si svolgono sul territorio di riferimento della Fondazione.
Il contributo minimo richiedibile alla Fondazione sarà pari a 10.001 euro. Per quanto riguarda il cofinanziamento:
• le richieste di importo compreso tra 10.001 e 20.000 euro dovranno garantire un cofinanziamento almeno pari al 20% del costo totale dell’iniziativa;
• le richieste di importo superiore a 20.000 euro dovranno garantire un cofinanziamento almeno pari al 30% del costo totale dell’iniziativa;
• le richieste per gli interventi di tipo infrastrutturale di importo superiore a 50.000 euro dovranno garantire un cofinanziamento almeno pari al 50% del costo totale dell’iniziativa.

In caso di interventi infrastrutturali su immobili saranno considerate ammissibili esclusivamente le richieste di contributo presentate a valere su immobili di proprietà di un ente ammissibile a ricevere un contributo da parte della Fondazione CRC.
Per quanto riguarda gli interventi di tipo infrastrutturale il contributo richiedibile e assegnabile dalla Fondazione non potrà superare la soglia dei 100.000 euro (eventuali richieste sopra tale soglia saranno considerate non ammissibili). La Fondazione prenderà in considerazione solamente richieste sopra tale soglia che si riferiscano agli oneri finanziari di operazioni di indebitamento funzionali agli interventi infrastrutturali stessi, al fine di contribuire alla riduzione degli oneri. In caso di iniziative che prevedano una parte di lavori infrastrutturali e altre tipologie di spesa (incluse le spese tecniche), la regola di cui sopra si applica solo ai lavori infrastrutturali.

Le candidature devono essere presentate da enti che risultino ammissibili a ricevere un contributo della Fondazione, secondo quanto previsto dal Regolamento delle Attività Istituzionali, disponibile sul sito internet della Fondazione CRC al seguente link https://fondazionecrc.it/chi-siamo/statuto-e-regolamenti/, e riportato al ca-
pitolo 6 del Programma Operativo. Lo stesso Regolamento indica gli enti e le organizzazioni non ammissibili, a favore delle quali non sono ammesse erogazioni, dirette o indirette.
Come definito nello Statuto (Art. 2.4) la Fondazione opererà prevalentemente sulle zone di principale operatività, con risorse più limitate negli altri ambiti territoriali della provincia.

La richiesta di contributo dovrà essere presentata esclusivamente in formato elettronico mediante procedura ROL attivata appositamente sul sito internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it) entro e non oltre le ore 23.59 di venerdì 28 febbraio 2025.
I documenti indispensabili da allegare alla richiesta sono specificati sul modulo online. Il modulo stampato e firmato dovrà essere caricato in formato pdf nell’apposita procedura online, sempre entro la scadenza del 28 febbraio 2025. Si specifica che eventuali richieste di variazione dei dati anagrafici, compreso l’aggiornamento dei dati di bilancio, vincolanti per l’invio della richiesta di contributo, dovranno essere inviate almeno il giorno prima della chiusura del bando al fine di consentirne agli uffici la verifica e l’accettazione. A tal fine, prima di iniziare la compilazione della richiesta di contributo, si suggerisce di verificare la completezza e la correttezza di tutti i dati inseriti nella sezione “Dati ente” all’interno dell’area riservata. La delibera dei contributi è prevista entro il mese di luglio 2025 con conseguente pubblicazione sul sito internet www.fondazionecrc.it e comunicazione scritta a tutti coloro che abbiano inoltrato una candidatura.

Non sono considerati ammissibili:
• richieste di contributo presentate con medesimo oggetto e finalità su più di un bando di ascolto e attivazione del territorio nell’arco dello stesso anno;
• richieste di contributo riguardanti iniziative potenzialmente oggetto di bandi tematici o progetti promossi dalla Fondazione stessa;
• richieste che costituiscono sostituzioni di prerogative pubbliche, salvo eccezioni legate a emergenze e con chiare prospettive di presa in carico successiva degli enti preposti;
• iniziative riguardanti la pubblicazione di libri o volumi, salvo pubblicazioni di riconosciuto valore scientifico, relative o coerenti con progetti della Fondazione;
• Iniziative riguardanti l’esclusiva produzione di documentari o realizzazione di filmati, salvo prodotti che si inseriscano in iniziative più ampie o coerenti con progetti della Fondazione.

Nello svolgimento dell’attività istruttoria e di selezione delle richieste di contributo, la Fondazione si atterrà alla valutazione obiettiva delle iniziative, avendo come unica finalità l’interesse generale della propria comunità di riferimento e il miglior perseguimento dei previsti fini statutari e programmatici (cfr. Art.18 – Regolamento attività istituzionale). Si riportano di seguito i criteri di valutazione:
• Attinenza con la missione della Fondazione e la programmazione pluriennale;
• Qualità e coerenza delle azioni previste rispetto agli obiettivi dell’iniziativa, adeguatezza e innovatività delle azioni disposte in rapporto ai bisogni da soddisfare (che devono essere coerenti con le azioni proposte);
in caso di interventi infrastrutturali sarà data priorità a iniziative che presentano caratteristiche di urgenza e cantierabilità rapida dei lavori;
• Efficacia dell’iniziativa in termini di capacità di generare risultati;
• Presenza di adeguate azioni di monitoraggio e valutazione dell’iniziativa stessa;
• Ampiezza delle ricadute e rilevanza territoriale, in termini di numerosità e congruenza dei beneficiari diretti e indiretti dell’iniziativa, ampiezza e consistenza del territorio di intervento, durata nel tempo degli effetti generati e capacità di valorizzazione e sviluppo del territorio interessato dall’iniziativa;
• Solidità finanziaria dell’iniziativa, in termini di coerenza economica dell’iniziativa, avendo riguardo ai mezzi utilizzati e alle spese proposte in relazione agli obiettivi perseguiti e alle azioni messe in atto; ampiezza e certezza degli indicati cofinanziamenti;

Partnership dell’iniziativa, in termini di numerosità dei soggetti partner, della qualità delle collaborazioni previste, del coinvolgimento di soggetti di diversa natura (es. pubblici e privati);
• Solidità dell’ente/organizzazione, in termini di capacità organizzativa e gestionale, anche in relazione alla corretta gestione dei contributi erogati in passato dalla Fondazione;
• Attenzione al tema della sostenibilità ambientale, della tutela e valorizzazione dell’ambiente e del contrasto al cambiamento climatico; nel caso di eventi e manifestazioni, ad esempio, sarà data priorità alle iniziative che ridurranno il più possibile la propria impronta ecologica mettendo in atto una serie di attenzioni legate al tema ambientale quali l’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili e non monouso, la riduzione e il corretto smaltimento dei rifiuti, l’incentivo alla mobilità sostenibile. In caso di acquisto di automezzi, ove possibile, verrà data priorità all’acquisto di mezzi ecologici e poco inquinanti.
Inoltre, la Fondazione terrà conto dei contributi assegnati in precedenza o nell’anno in corso al soggetto richiedente e alla località di svolgimento dell’iniziativa proposta.

Ogni tipo di comunicazione relativa al bando sarà pubblicata nell’area dedicata sul sito internet della Fondazione CRC (www.fondazionecrc.it). Le comunicazioni ufficiali degli esiti del Bando di Ascolto e attivazione del territorio, oltre a essere pubblicate sul sito Internet della Fondazione CRC, saranno disponibili all’interno dell’area ROL.
Tempi:
• Gennaio 2025: pubblicazione del modulo ROL
• Venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 23.59: scadenza del Bando
• Luglio 2025: delibera dei contributi
Tutti i soggetti richiedenti, che abbiano trasmesso la propria richiesta di contributo, ricevono una notifica via posta elettronica con le indicazioni per scaricare dall’Area ROL la comunicazione di avvenuta delibera in caso di accoglimento o con le motivazioni di non accoglimento nel caso in cui la Fondazione CRC abbia assunto una decisione negativa. La data di scadenza del contributo, entro la quale il soggetto richiedente dovrà procedere alla presentazione della rendicontazione esclusivamente tramite l’area ROL secondo i passaggi sotto descritti, è prevista al 31 gennaio 2027. I soggetti a favore dei quali la Fondazione CRC delibera un contributo potranno richiedere un anticipo dell’erogazione fino al 50% del contributo deliberato mediante la procedura ROL di richiesta anticipo.
Il contributo deliberato deve essere rendicontato nell’Area ROL a saldo o in più tranche, secondo la seguente procedura:
• inserimento nella procedura dei Prerequisiti/Variazioni di progetto: il Modulo di accettazione del contributo (Allegato 1 alla lettera di delibera) con firma del Legale Rappresentante e l’aggiornamento delle date di inizio e fine dell’iniziativa, specificando la motivazione di eventuali variazioni; la rimodulazione del
budget (entrate e uscite) dell’iniziativa, aggiornato al termine dell’attività.
Si ricorda che la rimodulazione riguarda il costo totale dell’iniziativa e non solamente il contributo deliberato dalla Fondazione CRC; si ricorda inoltre che la rimodulazione del budget, delle date e dell’Allegato 1 sono soggetti all’approvazione da parte degli uffici della Fondazione CRC quindi, solo dopo tale approvazione, è possibile procedere con le richieste di pagamento;
• inserimento di eventuale documentazione grafica, fotografica o multimediale a supporto dell’iniziativa realizzata nella sezione Documentazione varia;

• inserimento nella procedura di richieste di pagamento (tranche parziale o a saldo) delle spese sostenute e documentate nella sezione Giustificativi di spesa. Si precisa che in caso di partenariato, i giustificativi devono essere caricati dall’ente capofila, che risulta essere il soggetto beneficiario del contributo e che dovrà
assumersi la responsabilità sia della buona riuscita dell’iniziativa, sia della corretta procedura di caricamento della richiesta di pagamento;
• inserimento nella procedura degli allegati obbligatori, specificati nel Modulo di accettazione del contributo (Allegato 1 alla lettera di delibera) o definiti nel testo del bando in cui è stata presentata la richiesta;
• la compilazione del questionario online riguardante lo svolgimento e i risultati dell’iniziativa realizzata (il questionario sui risultati dovrà essere compilato solo una volta, al termine dell’iniziativa, e pertanto a fronte della rendicontazione a saldo).
In alcuni bandi è possibile inserire giustificativi di spesa intestati a enti partner, se ammissibili e dove siano presenti accordi formali o reti di partenariato sottoscritte in fase di richiesta di contributo, fermo restando che almeno il 51% dei giustificativi inseriti a copertura del contributo dovrà essere intestato all’ente capofila/beneficiario, salvo diverse motivazioni che però saranno oggetto di analisi e attenzione da parte del Consiglio di Amministrazione per una valutazione approfondita inerente l’iniziativa. Si sottolinea altresì che il contributo complessivo della Fondazione CRC viene erogato esclusivamente a enti ammissibili, come previsto dallo Statuto e dal Regolamento dell’attività istituzionale.
Inoltre, per i contributi erogati potrà avvenire un incontro di approfondimento dei risultati dell’iniziativa prima dell’erogazione dei contributi. In caso di cofinanziamento obbligatorio previsto dal bando, durante la verifica delle richieste di pagamento, qualora si evidenziasse l’assenza del cofinanziamento minimo richiesto, il contributo della Fondazione CRC verrà ridotto in percentuale. In ogni caso, i giustificativi di spesa prodotti al fine dell’erogazione del contributo non potranno essere utilizzati, limitatamente alla parte di quota richiesta alla Fondazione CRC, per ottenere eventuali contributi da parte di altri soggetti pubblici e/o privati. Si precisa che nella realizzazione di un’iniziativa per la quale la Fondazione potrà deliberare un eventuale contributo, nessun componente dell’organo direttivo/gestionale o dell’organo di controllo del soggetto richiedente
dovrà essere coinvolto, né direttamente né indirettamente, con qualsiasi forma e/o modalità (ad esempio come amministratore o socio della società fornitrice), in consulenze o forniture retribuite di beni e servizi funzionali all’attuazione della medesima iniziativa, ad esclusione delle Cooperative Sociali. La Fondazione CRC effettuerà a tal fine controlli a campione e, laddove dovesse ravvisare inosservanze o violazioni alla presente disposizione, potrà procedere fino alla revoca dell’intero contributo deliberato, oltre all’accertamento di più gravi responsabilità. I soggetti richiedenti potranno presentare un’unica richiesta di proroga di 12 mesi dalla data di scadenza del contributo indicata nell’Area ROL. Non saranno ammesse ulteriori richieste di proroga, salvo in caso di motivi straordinari o emergenziali. Qualora la proroga non venga concessa, il contributo sarà revocato.

Per tutta la durata del progetto e prima dell’erogazione del saldo del contributo, la Fondazione CRC si impegnerà in verifiche intermedie sull’effettivo sviluppo dell’iniziativa.
Si ricorda che l’utilizzo del logo della Fondazione CRC (all’interno di comunicati stampa, pagine web, pagine pubblicitarie, cartellonistica, materiale di promozione ecc.) dovrà obbligatoriamente essere concordato con l’ufficio Comunicazione della Fondazione CRC (comunicazione@fondazionecrc.it 0171/452771 – 0171/452777).
In particolare all’interno dell’Area ROL, nella sezione Logo/comunicazione sarà possibile scaricare il file del Logo e richiederne l’approvazione per il relativo utilizzo.

Per informazioni sulla presentazione delle richieste è possibile contattare gli uffici dell’Area Attività Istituzionale della Fondazione CRC all’indirizzo mail progetti@fondazionecrc.it indicando nell’oggetto “Bando Generale 2025”. Per ulteriori informazioni di dettaglio è possibile contattare:
• Per informazioni tecniche sulla modalità di utilizzo della piattaforma ROL:
– Ilenia Garino: 0171/452715
– Ilaria Ballatore: 0171/452774
• Per richieste di contributo inerenti al settore Sviluppo Locale e innovazione:
– Andrea Alfieri: 0171/452735
– Camilla Cipriani: 0171/452710
• Per richieste di contributo inerenti al settore Arte, attività e beni culturali:
– Valentina Dania: 0171/452734
– Yasmine Beraudo: 0171/452724
• Per richieste di contributo inerenti al settore Educazione, istruzione e formazione:
– Irene Miletto: 0171/452732
– Alberto Frasson: 0171/452704
– Alice Pellegrino: 0171/452730
• Per richieste di contributo inerenti al settore Volontariato e Salute pubblica:
– Daniela Cusan: 0171/452733
– Saverio Dani: 0171/452772
• Per richieste di contributo inerenti al settore Attività sportiva:
– Tommaso Caroni: 0171/452716
– Nicola Pugliese: 0171/452722
Per informazioni relative alla rendicontazione ed erogazione del contributo è possibile contattare gli uffici dell’Area Amministrazione della Fondazione CRC all’indirizzo mail contributi@fondazionecrc.it indicando nell’oggetto “Rendicontazione Bando Generale 2025”. Per ulteriori informazioni di dettaglio è possibile contattare i referenti dell’Ufficio Amministrazione e Contabilità:
– Federica Tallone: 0171/452731
– Nicolas Cavallera: 0171/452737

>>>>>>>>>>>>>>>>>

News dal Csv

<<<<<<<<<<<<<<<<<