Scadenza: 31 gennaio 2025
Bando 2025 del Fondo fiduciario volontario dell’ONU per le vittime della tratta degli esseri umani di Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC – United Nations Office on Drugs and Crime)
Il Fondo fiduciario volontario dell’ONU per le vittime della tratta degli esseri umani (UNVTF – United Nations Voluntary Trust Fund for Victims of Human Trafficking) è stato istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2010 come parte del Piano d’azione globale delle Nazioni Unite per combattere il traffico di persone.
Il fondo è incentrato sulle vittime e mira a fornire aiuti umanitari, legali e finanziari essenziali alle vittime del traffico di persone attraverso i canali di assistenza stabiliti. Gli obiettivi principali di questo programma di sovvenzioni sono:
- fornire assistenza diretta e protezione alle vittime vulnerabili della tratta di persone;
- migliorare la salute e il benessere, facilitare l’integrazione sociale e prevenire la ri-tratta tra le vittime.
Il bando 2025 mira a fornire un sostegno finanziario alle organizzazioni senza scopo di lucro che lavorano nel settore della tratta di persone i cui progetti sono volti a fornire assistenza diretta immediata ed essenziale alle vittime vulnerabili della tratta di persone.
Sarà data priorità ai progetti che si rivolgono a donne e bambini; saranno presi in considerazione anche i progetti che adattano i programmi o gli interventi per raggiungere le vittime facenti parte di gruppi particolarmente svantaggiati (come persone con disabilità, LGBTQI, sfollati interni e rifugiati, indigeni, anziani e membri di minoranze etniche).
Sarà data priorità ai progetti che si rivolgono a persone nelle seguenti situazioni:
- persone identificate tra i grandi movimenti di rifugiati e/o migranti, compresi gli sfollati in aree in cui si verificano conflitti, post-conflitti e instabilità continua causata da tensioni socio-politiche e dalla rottura dell’ordine pubblico;
- persone identificate o in fuga da aree colpite dalle ricadute del cambiamento climatico.
Le attività a cui sarà data priorità includono indicativamente:
- assistenza medica;
- assistenza materiale sotto forma di cibo, vestiti, etc;
- ricovero immediato, sicuro e di breve durata;
- consulenza e rappresentanza legale;
- assistenza psicosociale;
- istruzione e/o formazione professionale;
- assistenza per il ricongiungimento familiare e/o il rimpatrio con il pieno consenso della vittima.
Il bando ha valenza globale. Saranno presi in considerazione progetti da realizzarsi nei paesi d’origine, di transito e di destinazione delle vittime.
I progetti finanziati devono essere attuati entro 9 mesi.
Possono richiedere un contributo le organizzazioni non profit registrate e riconosciute (in base alle leggi del proprio paese e del paese in cui si svolge il progetto) con le seguenti caratteristiche:
- essere state registrate entro il 1° gennaio 2022;
- essere direttamente responsabili della preparazione e della gestione del progetto (non agire come intermediari);
- avere comprovata esperienza di almeno due anni nell’attuazione di attività nell’area dell’assistenza diretta alle vittime del traffico di persone;
- avere un conto bancario a nome dell’organizzazione;
- adottare tutte le misure appropriate per prevenire lo sfruttamento e l’abuso sessuale.
Saranno prese in considerazione proposte con budget fino a 20.000 dollari US. Il contributo richiesto non deve eccedere il totale delle entrate dell’anno precedente.
Le domande di contributo, complete di tutta la documentazione richiesta e redatte in inglese, francese, spagnolo, arabo o russo, devono essere inviate via mail all’indirizzo unodc-victimsfund@un.org entro le ore 23.59 del 31 gennaio 2025.
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