Scadenza: 11 settembre 2022.
Bando a sostegno dell’inclusione sociale di LifeGate. LifeGate con un media network di 5 milioni di contatti e con 5.000 aziende clienti in 20 anni di attività, è uno dei principali attori in Italia nello sviluppo di una società e di una cultura sostenibile. Opera come intermediario per i suoi clienti nell’ambito del «Brand Urbanism», una pratica che consiste, per leaziende e i marchi che ne fanno parte, nel destinare una parte del proprio budget pubblicitario al finanziamento di un progetto di sviluppo urbano nell’ambito di una collaborazione con la città e i suoi abitanti.
Il presente bando intende individuare progetti di rigenerazione urbana volti a favorire l’inclusione sociale dei giovani attraverso l’arte, contemplando eventualmente anche l’integrazione con lo sport e la cultura. Gli interventi dovrebbero operare secondo logica di continuità, per tipologia e modello
di impatto, con il progetto «Casilino Sky Park», lanciato a maggio 2022.
I progetti devono avere le seguenti caratteristiche:
• Avere carattere incrementale rispetto all’attività ordinaria degli enti proponenti;
• Promuovere la rigenerazione urbana attraverso la riqualificazione/conversione di edifici e/o spazi secondo criteri di sostenibilità;
• Promuovere attività sociali con modelli di intervento attenti agli aspetti ambientali;
• Prevedere azioni per favorire l’inclusione sociale dei giovani maggiorenni;
• Integrare l’intervento urbanistico con attività/percorsi/opportunità legati all’arte come chiave di contrasto alla marginalità sociale e di promozione dell’inclusione. I percorsi proposti potranno prevedere anche attività e iniziative legate allo sport e alla cultura, quali ambiti secondari.
• Garantire a tutti l’accessibilità ai servizi senza criteri di esclusione legati a condizioni di natura socioeconomica.
Il valore complessivo del contributo è di 100.000 euro tra donazioni di beni e servizi ed elargizioni monetarie. Il contributo prevede la produzione e distribuzione di contenuti per la promozione e comunicazione del progetto – a carico dello sponsor – e una elargizione monetaria compresa tra il 40% e il 60% del valore totale del contributo sopra indicato, per un valore massimo di 60.000 euro.
Possono presentare un progetto, in forma singola o associata gli enti senza finalità di lucro, con sede in Italia, che siano regolarmente costituiti ai sensi di legge e operativi da almeno 2 anni, dotati di adeguate procedure contabili e registrati almeno in un registro pubblico.