Sono stati 331 i voti favorevoli: 248 le Associazioni presenti e 83 per delega. Sabato 14 Novembre si è svolta l’Assemblea straordinaria dei soci di Società Solidale per l’adeguamento dello statuto: un’assemblea importante per segnare un passaggio fondamentale per la storia di Società Solidale e di conseguenza del CSV di Cuneo. La modifica statuaria era infatti condizione vincolante per proseguire l’iter di accreditamento definitivo come ente gestore del CSV della provincia di Cuneo, secondo quanto previsto dal Codice del Terzo Settore; l’iter, che è iniziato a luglio 2019, ha già superato una prima valutazione positiva da parte dell’ONC (Organismo Nazionale di Controllo) e, per proseguire e portarlo a conclusione, era ora necessario procedere con la modica dello statuto per ricomprendere al suo interno i requisiti previsti dal Codice del Terzo Settore per l’iscrizione al RUNTS e quelli per l’accreditamento come Centro Servizi presso il Ministero (ai sensi del D.Lgs. 117/2017). Il nuovo statuto approvato all’unanimità dall’assemblea aveva già ricevuto l’approvazione unanime del Consiglio Direttivo e il via libera dell’ONC.
Un’assemblea storica: realizzata per la prima volta totalmente in videoconferenza secondo quanto previsto dai vari decreti emergenza (le attuali regole per il contenimento del Covid impedivano di realizzarla in presenza), ha registrato un numero di ETS presenti tra i maggiori della storia di Società Solidale.
Un momento costruito con un meticoloso lavoro di squadra che ha visto collaborare CSV (staff e consiglio direttivo) e tutti gli ETS facenti parte della compagine associativa di Società Solidale.
Mario Figoni, presidente del CSV Società Solidale, ha così commentato lo l’importante risultato: “L’assemblea straordinaria mette in evidenza due temi essenziali e fortemente interconnessi: le associazioni si sono messe in gioco e hanno vinto la sfida della trasformazione digitale; il CSV ha sì rinnovato lo statuto, ma ha soprattutto dimostrato di saper motivare e trainare il volontariato provinciale. Senza il supporto del CSV non tutti ce l’avrebbero fatta. Società Solidale – ha concluso il Presidente – può guardare al futuro con serenità grazie ad un meraviglioso lavoro di squadra”.