L’ictus cerebrale è la principale causa di disabilità e colpisce, ogni anno, più di 12 milioni di persone nel mondo, ma è fondamentale sapere che fino al 90% di questi casi potrebbero essere evitati, correggendo quelli che sono i principali fattori di rischio. In occasione della Giornata Mondiale 2023 contro l’ictus cerebrale, l’associazione A.L.I.Ce. CUNEO ODV propone ad Alba, domenica 29 ottobre, una giornata di screening gratuito presso l’«Alba Center Conad» di Corso Asti 24, dalle 9 alle 14 alla presenza di medici, operatori sanitari e volontari della associazione.
Nel corridoio della galleria dell’ipermercato verrà approntato uno spazio in cui i referenti di A.L.I.Ce., associazione di volontariato per la lotta all’ictus cerebrale, saranno a disposizione per misurare la pressione arteriosa, il valore della glicemia, peso e altezza per il calcolo dell’indice di massa corporea. Saranno inoltre forniti consigli per una corretta alimentazione, così come informazioni per migliorare il proprio stile di vita. Non da ultimo si potranno trovare notizie per corsi e attività della associazione, come il percorso di musicoterapia che A.L.I.Ce. offre da alcuni anni ai soggetti colpiti da afasia. Un’attività gratuita che permette di far recuperare la capacità di comunicazione a quelle persone che, circa nel trenta per cento dei casi, dopo un ictus o accidente cerebrale la perdono (afasia). Tuttavia, grazie alla riabilitazione musicoterapica, grazie alla terapia e all’empatia del gruppo, si possano ritrovare le parole perse a causa della malattia. Questo progetto ha portato inoltre alla creazione di un Coro degli Afasici, che si esibisce periodicamente in momenti pubblici dal forte impatto (un anno fa, proprio per la Giornata mondiale di lotta all’ictus 2022, vogliamo ricordare con emozione il concerto del Coro degli Afasici “Enrico Catelli”, in un gremito e festante Auditorium della Fondazione Ferreto di Alba, ndr).
A.L.I.Ce. CUNEO ODV, è una associazione provinciale che ha sezioni operative in tutta la Granda, una delle più operose è proprio quella di Alba-Bra-Langhe e Roero, diretta dalla volontaria Orsola (Orsolina) Bonino che conosce bene i temi della disabilità e ha cuore le sue sfide, essendo inoltre, Garante dei diritti delle persone con disabilità per il Comune di Alba.
“«Persone oltre le cose», dice lo slogan dell’ipermercato che ci ospita e che ci teniamo a ringraziare – afferma Orsola Bonino –. Collegandoci a ciò, simbolicamente il 29 ottobre per ribadirlo però ogni giorno, vogliamo dire “La salute prima di ogni cosa”. Per questo ci sembrava opportuno offrire un’occasione d’incontro informale, ma strutturata, all’interno di un contesto quotidiano e familiare, quale un supermercato. Un’opportunità concreta di screening gratuito per i fattori di rischio dell’ictus, dove poterci inoltre, far conoscere sempre di più alla cittadinanza”.
“L’ictus cerebrale, nel nostro Paese, rappresenta la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie – commenta il medico Giuseppe Bonatto, presidente emerito e fondatore di A.L.I.Ce. CUNEO ODV quasi vent’anni fa, quando venne colpito lui stesso da ictus –. Quasi 100.000 italiani lo subiscono ogni anno e la metà di chi lo supera rimane con problemi di disabilità anche gravi. In Italia, le persone che hanno avuto un ictus e sono vive, con esiti più o meno invalidanti, sono oggi circa 1 milione, ma il fenomeno è in crescita sia perché si registra un invecchiamento progressivo della popolazione, sia per il miglioramento delle terapie attualmente disponibili. Tutti noi abbiamo un ruolo attivo e da protagonisti: agire è ciò che può fare la differenza, per esempio operando sui fattori di rischio e sugli stili vita. Agire presto può salvarci dall’ictus, per questo vi invitiamo a partecipare numerosi alla giornata di screening di Alba. Perché, insieme, siamo più forti dell’ictus”.
La giornata gode del prezioso patrocinio della AslCn2 Alba-Bra. Gli spazi sono accessibili anche alle persone con disabilità. Per informazioni: telefono 3491981737 oppure www.
A.L.I.Ce. CUNEO ODV ringrazia il CSV di Cuneo, così come tutti gli enti, realtà, persone e Istituzioni che la aiutano a portare avanti le proprie azioni di lotta all’ictus.