Premio Cese per la società civile 2022
Scadenza: 31 luglio 2022, ore 10.
Il “Premio Cese per la Società Civile 2022” del Comitato Economico e Sociale Europeo (Cese) viene assegnato annualmente per ricompensare e incoraggiare le iniziative di organizzazioni della società civile o di privati cittadini che abbiano contribuito in misura considerevole a promuovere l’identità e l’integrazione europee.
Quest’anno il premio andrà a iniziative che rispondano ai bisogni dei giovani e contribuiscano alla loro partecipazione a tutte le sfere della vita sociale e economica e a progetti che aiutino i civili che pagano le conseguenze della guerra in Ucraina.
Obiettivo generale del premio è richiamare l’attenzione sul contributo che la società civile può offrire
alla creazione di un’identità e di una cittadinanza europee, in modo da porre in risalto i valori comuni
su cui poggia l’integrazione europea
Le iniziative, già realizzate o in corso di realizzazione possono riguardare una delle seguenti categorie:
1) Responsabilizzazione dei giovani: iniziative efficaci, innovative e creative realizzate sul territorio dell’Ue, volte a creare un futuro migliore per e con i giovani in Europa, affrontando le loro esigenze specifiche e contribuendo alla loro responsabilizzazione e partecipazione in tutti gli ambiti della vita economica e sociale.
I progetti devono coprire almeno uno dei seguenti settori:
– occupazione e accesso al mercato del lavoro, compresa l’imprenditorialità;
– istruzione e formazione;
– salute e benessere, in particolare in seguito alla pandemia di COVID-19;
– partecipazione ai processi politici, comprese questioni quali i cambiamenti climatici e le nuove tecnologie;
– responsabilizzazione delle categorie vulnerabili;
– sviluppo delle capacità dei giovani moltiplicatori.
2) La società civile europea con l’Ucraina: iniziative efficaci, innovative e creative realizzate sul territorio dell’UE o in Ucraina, volte ad aiutare i civili che soffrono a causa della guerra. Più concretamente possono:
– realizzare azioni umanitarie per garantire ai civili l’accesso a beni essenziali quali acqua, cibo e medicinali in Ucraina;
– fornire mezzi di evacuazione, rifugio, assistenza di emergenza e soccorso immediato alle persone che fuggono dalla guerra in Ucraina ed entrano nel territorio dell’UE, siano essi cittadini ucraini o non ucraini;
– fornire sostegno sociale, assistenza psicologica e medica e alloggio;
– offrire un aiuto e un consiglio concreti per quanto concerne le procedure amministrative e i servizi esistenti nel paese di accoglienza, e aiutare gli ucraini a superare ostacoli pratici riguardo all’accesso all’alloggio, all’assistenza sanitaria, all’istruzione, all’occupazione, ai servizi pubblici ecc.;
– agevolare l’inclusione sociale dei cittadini ucraini nelle comunità di accoglienza e promuoverne la partecipazione al mercato del lavoro;
– fornire formazione per aiutare i bambini a frequentare la scuola e cooperare con le autorità pubbliche per accelerare il processo di inclusione;
– affrontare la situazione di gruppi destinatari specifici (bambini, donne, persone con disabilità, ecc.)
– combattere la disinformazione legata alla guerra in Ucraina.
Sono assegnati un massimo di 3 premi per ciascuna categoria.
Il primo premio ha un valore di 14.000,00 euro, il secondo e terzo di 8.000 euro.
Le iniziative devono essere state già realizzate o in fase di realizzazione al 31 luglio 2022.
Possono candidarsi al Premio CESE per la società civile, le persone fisiche (privati cittadini) e le organizzazioni della società civile.