IN AVIS BORGO SAN DALMAZZO IL RICAMBIO GENERAZIONALE È REALTÀ

Progetti, racconti e testimonianze

I giovani diventano volontari se incontrano la fiducia degli adulti

L’energia e l’entusiasmo di cinque giovani volontari è un esempio che dà speranza a tutto il volontariato.

Alice e Lorenzo sono due ragazzi di 23 e 18 anni che hanno deciso di donare il sangue, di fare volontariato e di fare la differenza insieme nella sezione Avis di Borgo San Dalmazzo.
Entrambi si sono avvicinati al dono grazie alla sensibilizzazione della sezione borgarina, hanno visto i manifesti e si sono recati in ospedale per fare la loro prima donazione, sono diventati donatori periodici. Il loro percorso poteva concludersi con questo, già grande, risultato. Loro invece hanno fatto un passo in più, hanno deciso di mettersi in gioco e di entrare nel direttivo dell’Avis locale.

Alice, dopo una prima esperienza molto produttiva, a febbraio 2025 ne diventa presidente, Lorenzo tesoriere. A fianco a loro ci sono Alessia Pilolli, luca Forneris e alessia Dutto, altri tre ragazzi che hanno deciso di essere volontari attivi.
«Mi sono avvicinata all’Avis grazie agli incontri dell’associazione nelle scuole – spiega la neopresidente Alice Coloretti – Ero rimasta molto colpita dalle testimonianze dei trapiantati, ho pensato che anche io volevo poter fare la differenza per qualcuno. Ho conosciuto il presidente Renzo e ho fondato lil gruppo giovani, da li non mi sono più fermata e ho cercato di avvicinare più ragazzi possibile a questa bellissima realtà».
Alice ha usato tutti i mezzi a sua disposizione: passa parola, social ma soprattutto ci ha messo la faccia ed è andata nelle scuole a raccontare quanto sia bello fare questo piccolo gesto d’amore.
Questo esempio virtuoso, questa energia dirompente che fa sperare nel futuro del volontariato è stata possibile grazie al direttivo uscente: Renzo, Dario e gli altri volontari hanno creduto in questi ragazzi e si sono messi di lato quando hanno capito che erano pronti per entrare nel vivo della vita associativa.

Spiega Lorenzo Orizio, neo tesoriere dell’associazione: «Mi sono avvicinato alla donazione con naturalezza, mi sembrava la cosa giusta da fare. Quando ho conosciuto le persone che lavoravano in questo gruppo ne sono rimasto affascinato, non è facile trovare adulti che abbiano questa fiducia infinita nei giovani. Ho accettato di fare il tesoriere perché Dario, il tesoriere uscente, si è reso disponibile ad affiancarmi in questo anno della maturità, mi risponde al telefono, mi aiuta. Questa esperienza mi sta aiutando a crescere e poi ho incontrato un bel gruppo di ragazzi con cui stiamo facendo amicizia».
Insieme ai cinque ragazzi entrati nel direttivo ci sono altri dieci giovani volontari, questo gruppo sta lavorando tanto: vanno nelle scuole a raccontare la loro esperienza, fanno rete con le altre associazioni del territorio. Lo scorso anno nell’ambito del bando “Una rete di idee” hanno inaugurato una saletta studio sotto la biblioteca civica di Borgo San Dalmazzo.

Il ricambio generazionale in questa sezione avisina è ormai realtà, è stato possibile grazie ad adulti illuminati che sono stati capaci di accogliere le idee dei giovani, di accompagnarli aiutandoli tutte le volte che avessero avuto bisogno.
Questa buona prassi è un esempio importante: i ragazzi hanno voglia di mettersi in gioco, hanno voglia di fare, ma per riuscirci hanno bisogno di adulti che li accompagnino, li aiutino e siano pronti a mettersi di lato per lasciarli prendere il volo.

 

 

Elisa Girardo