Un bosco urbano di comunità a Bra
Progetti, racconti e testimonianze
“Gli alberi riducono la percezione del calore e abbelliscono l'ambiente urbano”
Creare un’oasi urbana per contrastare l’inquinamento e aumentare le possibilità di incontro all’aria aperta, a Bra. E’ il progetto di Comunità Laudato Si’ Bra 2 ODV.
A Bra, in via Ascanio Sobrero, la prossima primavera, accanto al cemento, spunterà un bosco urbano di comunità.
La Comunità Laudato Si’ Bra 2 ODV ha, infatti, ottenuto il sostegno del progetto “Bosco Urbano di Comunità” da parte del Comune di Bra, tramite l’approvazione della Consulta comunale del Volontariato di Bra.
L’associazione è impegnata, con comportamenti individuali e collettivi, ad abbracciare e promuovere i principi della sostenibilità ambientale e sociale, della cura della casa comune, che è la terra, e della giustizia sociale, diffondendo il messaggio dell’Enciclica “Laudato Si’” di Papa Francesco.
Insieme ad altre associazioni ha partecipato anche alla riqualificazione del parco di Montalupa a Pocapaglia.
L’idea del bosco urbano a Bra è venuta attraverso l’osservazione della mancanza di alberi in un’area verde situata di fronte agli edifici di edilizia popolare, in via Ascanio Sobrero.
La riqualificazione di quest’area urbana periferica avrà effetti positivi perché migliorerà la qualità della vita, incrementando il benessere delle persone che vi risiedono, circa 1.500, e promuovendo un ambiente più salubre e accogliente.
L’obiettivo dell’intervento è di rendere questi luoghi punti di incontro e di relax grazie alla piantumazione di elementi di vegetazione, come alberi, arbusti, siepi e bordure fiorite, per creare un equilibrio tra zone soleggiate e aree ombreggiate, per rendere lo spazio fruibile in maniera ottimale e continuativa durante le diverse ore del giorno e nelle varie stagioni.
Il beneficio sarà per tutti, non solo per l’arricchimento estetico del paesaggio, ma soprattutto per la purificazione dell’aria, riducendo la presenza di CO2, contrastando l’inquinamento e diminuendo il calore percepito, aspetti fondamentali per una vita urbana di qualità.
Inoltre, mantenendo anche le aree attrezzate per il gioco e la sosta, il bosco urbano sosterrà la funzione sociale e ricreativa degli spazi verdi, promuovendo l’inclusione e la coesione sociale e trasformando la zona in una sorta di oasi urbana più salubre e utilizzabile, dove creare occasioni d’incontro, in un ambiente piacevole e decoroso, proprio in questa zona di ingresso a Bra e di vicinanza con il nuovo polo scolastico in costruzione.
La piantumazione di una decina di alberi avverrà in primavera. Il progetto di 5.000 euro è stato approvato dalla Consulta Comunale del Volontariato. Il 25 per cento sarà a carico dell’associazione.
Abbiamo chiesto al presidente di Comunità Laudato si’ Bra 2 ODV Matteo Fissore quali saranno i benefici.
«In questa zona ci sono 1.500 residenti e potranno godere dei benefici del verde. In una zona vicina è in costruzione il nuovo plesso scolastico che accoglierà circa 300 studenti.
Faremo un’inaugurazione e verrà messa una targa “Bosco Urbano di Comunità”».
Come farete a sensibilizzare la popolazione per contrastare il cambiamento climatico?
«Quando ci sarà il boschetto faremo divulgazione sui social e sui giornali per spiegare i vantaggi di questo progetto. Inoltre, è previsto il coinvolgimento di un gruppo spontaneo di ragazzi che abita nella zona, per la manutenzione. Stanno già operando intorno alle loro case. Li coinvolgeremo».
Siete collegati con le altre Comunità Laudato Si’?
«Di recente abbiamo fatto un incontro di tutte le comunità del Piemonte, una dozzina, a Pinerolo.
Siamo in collegamento, ci incontriamo almeno una volta all’anno.
L’organizzazione nazionale propone un incontro all’anno. L’ultimo è stato a Verona perché i fondatori delle comunità sono stati Carlin Petrini di Bra e il Vescovo Domenico Pompili, che ora è a Verona».
Per contattare l’associazione Comunità Laudato Si’ Bra 2 ODV: info@laudatosibra.it, cellulare 335 1096107 (Matteo Fissore presidente).
Giorgia Barile